FACIAL ASYMMETRY INCREASES WITH AGE
TSK – H&PC TODAY
Abstract
L’asimmetria tra i due lati del viso aumenta costantemente con l’invecchiamento – una scoperta con importanti implicazioni per il ringiovanimento facciale e le procedure ricostruttive, riporta uno studio nel numero di novembre di Plastic and Reconstructive Surgery®, la rivista medica ufficiale della American Society of Plastic Surgeons (ASPS).
Le tecniche tridimensionali di imaging digitale mostrano un sottile ma significativo aumento correlato all’invecchiamento nell’asimmetria facciale, specialmente nei due terzi inferiori del viso, secondo la nuova ricerca dell’ASPS Surgeon, Helena O.B. Taylor (MD, PhD, del Mount Auburn Hospital, Cambridge, Massachusetts et al.) afferma che “la correlazione osservata tra l’aumento dell’asimmetria facciale e l’età può essere utile come guida nella chirurgia plastica per fornire caratteristiche per età”.
Sussiste un aumento costante dell’asimmetria facciale con l’invecchiamento Usando una tecnica denominata “fotogrammetria 3D”, sono state eseguite scansioni dettagliate della superficie facciale in 191 volontari, di età compresa tra i 4 mesi e gli 88 anni. I ricercatori hanno quindi calcolato la “root mean square deviation” (RMSD) per quantificare il grado di asimmetria tra i due lati di ciascun volto. Questo approccio di imaging digitale ha permesso agli investigatori di distinguere i livelli molto sottili di asimmetria (entro la frazione di millimetro). L’asimmetria facciale è stata analizzata in termini di età e tra il terzo superiore, medio e inferiore del viso. In tutti i gruppi di età, i calcoli RMSD della simmetria facciale erano compresi tra 0,4 e 1,3 mm. Le misurazioni hanno mostrato un aumento limitato ma prevedibile della RMSD, di 0,06 mm. per ogni decennio di vita. L’asimmetria del volto non variava significativamente in base alla razza o al sesso.
Link dell’articolo originale:
Gennaio 2019