![Marie Claire](https://www.aideco.org/wp-content/uploads/2021/06/Marie_Claire-1024x273.jpg)
In futuro ci proteggeremo dagli Uv con pellicole di DNA. Per ora non possiamo fare a meno delle creme solari sempre più su misura.
PAROLA D’ORDINE: personalizzare, soprattutto quando si deve pianificare il “programma abbronzatura”. «Una pelle costituzionalmente molto secca o sensibile, per esempio, soprattutto al sole reclama un plus di protezione per difendersi dalla pioggia di radicali liberi e mantenere efficienti film idrolipidico e microflora batterica cutanea spesso già compromessi», spiega il dermatologo Leonardo Celleno, presidente AIDECO (l’Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia).