A volte può essere poco chiaro se un prodotto è un cosmetico ai sensi del Regolamento 1223/2009 o se rientri nell’ambito normativo di altri settori merceologici, come dispositivi medici, giocattoli, farmaci, biocidi.

Il “MANUAL OF THE WORKING GROUP ON COSMETIC PRODUCTS (SUB-GROUP ON BORDERLINE PRODUCTS) ON THE SCOPE OF APPLICATION OF THE COSMETICS REGULATION EC (EC) No 1223/2009 (ART. 2(1)(A)” – MANUALE DEL GRUPPO DI LAVORO SUI PRODOTTI COSMETICI (sottogruppo sui Prodotti Borderline) SUL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO COSMETICO – tratta approfonditamente la materia nei suoi vari aspetti, dalla definizione di cosmetico alle linee guida sui Borderline.

Come riportato nel testo del manuale, questo strumento non è legalmente vincolante e non riflette la posizione ufficiale della Commissione Europea, poiché solo la Corte di Giustizia Europea può dare un’autorevole interpretazione del diritto comunitario.

È uno “strumento” ed una raccolta pratica per l’applicazione “case-by-case” della normativa dell’unione da parte degli stati membri. Spetta alle autorità nazionali competenti e ai giudici nazionali valutare secondo regolamentazione di riferimento.

L’individuazione finale (dunque è un cosmetico o no?) deve essere realizzata “caso per caso”.

La Commissione Europea ha espresso una serie di considerazioni per facilitare l’orientamento e l’applicazione della legislazione vigente in Europa.

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