III PARTE: I PROBLEMI ESTETICI PIU’ FREQUENTI DI CUOIO CAPELLUTO E CAPELLI
parte1° LE ALOPECIE
Possono essere classificati come segue:
DEL CUOIO CAPELLUTO
- caduta dei capelli
- forfora
- seborrea
- dermatite seborroica
- cute sensibile
DEL FUSTO DEL CAPELLO
- fratture del fusto (doppie punte, tricoressi nodosa)
- danno da trattamento
LA CADUTA DEI CAPELLI
Il termine ALOPECIA indica l’assenza o la carenza di peli o capelli nelle aree di cute in cui essi sono normalmente presenti. il termine DEFLUVIO (defluvium) dovrebbe essere utilizzato quando si vuole indicare una caduta anormale di capelli (più per qualità che per quantità) che porterà poi ad ipotrichia o calvizie. Il termine di EFFLUVIO (effluvium) andrebbe riservato a quei casi in cui la caduta (elevata) è qualitativamente omogenea e non implica una prognosi sfavorevole.
Classificazione delle alopecie 1:
- temporanee (transitoria inibizione funzionale della papilla del pelo)
- definitive (scomparsa del follicolo e della papilla germinativa)
- pseudo-alopecie nelle quali i capelli sono stati strappati via o si sono spezzati (tricoclasìa) in seguito ad eventi traumatici-chimici-infettivi o per anomalie congenite del fusto (senza però perdita completa del pelo)
Classificazione delle alopecie 2:
- alopecie distruttive o cicatriziali
- alopecie disfunzionali o non cicatriziali
- alopecie da frattura del pelo
La classica calvizie tipica soprattutto degli uomini è la cosiddetta ALOPECIA ANDROGENETICA (SEBORROICA, PRECOCE, MASCHILE…) rientra nel gruppo delle alopecie disfunzionali o non cicatriziali di tipo parafisiologico. È ormai accertato che l’alopecia androgenetica appare determinata da un messaggio genetico (ereditarietà) che per realizzarsi ha bisogno di ormoni steroidei maschili (ormoni androgeni).Dal punto di vista clinico, come riferimento per l’uomo viene utilizzata la Scala di Hamilton (modificata poi da Norwood) e per la donna la Scala di Ludwig, di seguito riportate.
Oltre all’alopecia androgenetica, esistono molti altri tipi di alopecia:
- Alopecia areata
- Alopecia “fronto-parietale” maschile
- Alopecia iatrogena (da farmaci)
- Alopecia da radiazioni
- Alopecia da trazione (eccessi in legature, trecce, bigodini, messa in piega)
- Alopecia post-gravidica 2 – 3 mesi dopo il parto
- Alopecia post-infettiva
- Alopecia carenziali
- Alopecia correlata ad altre patologie