CHE SIGNIFICA E COSA SONO?
Se entrando in una profumeria, parlando con le amiche, sfogliando una rivista femminile o semplicemente guardando la tv, si sente parlare di BB, CC e DD creams…niente paura! Si è appena entrati in contatto con il nuovo mondo delle “CREME ALFABETO”… un vero e proprio “boom”, tanto che se ne parla come di “cosmetici rivelazione” di questa epoca. Ma cosa indicano tutte queste lettere? E soprattutto….cosa sono questi prodotti?
Rientrano nella categoria di formulati che possono essere definiti “multifunzione”, poiché la loro caratteristica principale è determinata dall’unione, in un solo prodotto, di funzioni proprie di diverse tipologie di prodotti, dal make-up alle funzioni da skin-care, per semplificare il più possibile la “beauty care” quotidiana.
Questi prodotti vengono anche definiti “all-in-one”, soprattutto adatti alle donne moderne, che tengono alla propria pelle e che, pur avendo pochissimo tempo a disposizione, non vogliono rinunciare a prendersi cura di sé.
La prima ad uscire, nel mercato asiatico, è stata la BB cream, “Blemish Balm” (o forse Blemish Base” o “Beauty Balm”. Anche se il significato dell’acronimo non è certo, è chiaro invece che il termine Blemish sta per “imperfezione” e che questo tipo di prodotto è identificabile come un balsamo per gli inestetismi visibili della pelle…
Sono più leggere del fondotinta, ma più ricche delle creme idratanti colorate. Le BB oggi in commercio sono creme in grado di uniformare il colorito attraverso una leggera colorazione, idratare la cute e proteggerla dal sole (in genere con un SPF medio), svolgendo in alcuni casi anche un’azione anti-aging ed attenuando così i primi segni del tempo.
A chi è adatta la BB cream? Particolarmente per pelli giovani che non richiedono particolari trattamenti specifici; per tutte le donne che desiderano avere una pelle luminosa, fresca ed omogenea, attraverso una texture molto leggera, non del tutto coprente ma uniformante e senza ricorrere all’uso del fondotinta vero e proprio.
Sulla scia del successo riscosso dalla BB cream, alcune aziende cosmetiche hanno lanciato sul mercato la cosiddetta CC cream, il cui acronimo sta per “Color Control Cream” o “Color Correcting Cream”, rivolte ad un target di consumatrici sempre più esigenti.
Mentre la BB si focalizza sull’idratazione della pelle, la CC ha come scopo principale la sua tonalità di colore: uniformare il colorito e correggere le imperfezioni dovute ad alterazioni della pigmentazione cutanea.
È indicata per pelli più mature, stanche, arrossate e stressate, caratterizzate da discromie cutanee con stadi iniziali di foto-aging e che quindi richiedono una maggiore copertura.
Il mercato delle creme alfabeto non è ancora terminato: è già in commercio in USA e Asia, a breve anche in Italia, la nuova DD Cream, ovvero “Dynamic do-all Cream o Daily-Defence Cream”. Le DD sono creme formulate in particolar modo per prevenire e proteggere la cute dall’invecchiamento (crono e foto indotto), ristabilendo i corretti parametri cutanei fisiologici (giusto apporto di idratazione e normalizzazione della secrezione sebacea).
Esistono BB CC e DD cream adatte ad ogni tipo di pelle, da quella più sensibile a quella seborroica, bisogna però sapere quale scegliere e capire se effettivamente sono prodotti idonei al proprio biotipo cutaneo.
Uno dei plus di questi prodotti è dovuto alla presenza di filtri solari con i quali viene assicurato un fattore di protezione solare giornaliero (SPF – Sun Protection Factor) al quale non si dovrebbe mai rinunciare perché proteggersi dal sole è fondamentale, non solo nel periodo estivo! Va rilevato però che alcuni dermatologi statunitensi hanno evidenziato una preoccupazione per il basso SPF di alcuni di questi prodotti: l’aspettativa del consumatore sarebbe soddisfatta perché pensa di essere sufficientemente protetto, ma di fatto la pelle potrebbe subire i danni della radiazione solare…
La presenza di specifici attivi funzionali è in grado di determinare una maggiore azione cosmetica mirata ad ogni tipologia cutaneo e ad ogni fascia d’età della consumatrice.
Ad esempio, le formulazioni di BB, CC, DD creams per pelli mature sono caratterizzate dalla presenza di attivi depigmentanti (con azione cosmetica sulle iperpigmentazioni cutanee); antiaging (come è il caso degli antiossidanti); antirughe ed “effetto lifting” (polveri ottiche in grado riempire la ruga, riflettendo la luce con effetto uniformante e luminoso); idratante e/o anti-disidratante (riduzione della TEWL ed incremento dell’idratazione epidermica).
Un limite riscontrabile nel mercato per questa categoria di prodotti è la generale ridotta varietà di nuances di colore (sono disponibili in genere due o tre colorazioni e quindi non a tutti i fototipi corrisponde una tonalità idonea), oltre che il tempo di tenuta di tali prodotti è più limitato, soprattutto nel caso di pelle caratterizzata da inestetismi importanti.
In tutti i casi è bene, come sempre, verificare gli ingredienti che compongono il prodotto (INCI NAME), riscontrare in etichetta il livello di protezione solare, selezionare adeguatamente la giusta nuance di prodotto “assecondando” il proprio fototipo cutaneo e scegliere l’utilizzo del fondotinta tradizionale in caso di inestetismi cutanei molto evidenti.
In attesa delle EE creams (Eccellent Ecoskin?) è fondamentale ricordare che il benessere della pelle passa sempre attraverso un corretto “regime cosmetologico”, a partire dalla detersione per arrivare agli ormai necessari prodotti di protezione e trattamento.
LA REDAZIONE AIDECO
(COSMETOLOGIA)